Uomo politico statunitense. Avvocato a Cincinnati,
nell'Ohio, si mise presto in luce per le sue tendenze radicaleggianti e per la
sua attività antischiavista. Membro del
Liberty Party,
passò poi al
Free Soilers e nel 1849 fu eletto al Senato. Nel 1854
assunse la leadership del movimento per la formazione di un partito
indipendente, repubblicano, per combattere contro gli interessi degli schiavisti
fu eletto governatore dello Stato dell'Ohio (1856-60). Eletto al Senato nel
1860, l'anno seguente entrò a far parte del governo Lincoln come ministro
del Tesoro. Molto vicino ai radicali che intendevano adottare nei confronti
degli Stati secessionisti del S una politica del pugno di ferro, nel 1864 si
dimise per disaccordi col presidente Lincoln. Nominato giudice capo dalla corte
Suprema, conservò la carica sino alla morte e invalidò varie leggi
(Cornish, New Hampshire 1808 - New York 1873).